Oggi l’ASP Frosinone può gestire servizi rivolti a:
– minori, giovani e famiglie in situazione di svantaggio o disagio economico-sociale, per assicurare loro attività di cura, canali di integrazione socio-educativa, strumenti di reinserimento attraverso l’attuazione di servizi di tipo residenziale e semi-residenziale, anche a valenza aggregativa, culturale e sportiva, percorsi di formazione, orientamento, qualificazione e inserimento professionale, attivazione di progetti individualizzati e/o erogazione, ove necessario, di contributi economici finalizzati al contrasto alla povertà di concerto con i competenti servizi sociali territoriali;
– donne in situazione di svantaggio o esclusione sociale, di disagio economico, marginalità sociale o vittime di violenza, prevedendo anche, ove necessario, interventi di prevenzione, di sostegno e reinserimento, erogazione di contributi economici o l’attivazione di progetti-percorso individualizzati di concerto con i competenti servizi sociali territoriali;
– persone anziane autosufficienti in situazione di svantaggio o disagio economico-sociale per assicurare loro attività di cura, servizi di tipo residenziale e semi-residenziale e/o l’erogazione, ove necessario, di contributi economici finalizzati al contrasto della povertà e alla prevenzione della non autosufficienza;
– persone in situazione di disagio sociale ed economico, senza distinzione di origini sociali, razza, lingua o nazionalità.
Progetti per la Promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza, quali:
– implementazione di Sezioni Primavera per i bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi (ex legge 27 dicembre 2006, n. 296 articolo 1 comma 630 – legge finanziaria 2007), come “sezioni sperimentali aggregate alla scuola dell’infanzia, per favorire un’effettiva continuità del percorso formativo lungo l’asse cronologico 0- 6 anni di età.”;
interventi di sostegno ai disabili sia fisici che intellettivi, con particolare attenzione alle varie declinazioni dei disturbi del neuro-sviluppo, in primis verso i minori in età evolutiva prescolare nello spettro autistico – oggetto di interventi mirati della Regione Lazio (L. Reg. n.7 del 22/10/2018 – art. 74 e dai successivi regolamenti attuativi);
– istituzione e sperimentazione di servizi innovativi e di assistenza verso soggetti in condizione di disagio sociale e a rischio di esclusione, quali:
Disabili rientranti nella normativa del “Dopo di noi” (Legge 112/2016 e DGR Lazio 454/17));
Vittime di “Usura o Sovraindebitamento” (ex L.R n. 14/2015);
Persone soggette alle dipendenze (da gioco, alcool, ecc.);
progettazione e realizzazione di servizi e interventi di sostegno a donne e uomini coinvolti in percorsi di crisi familiare sfociati in separazione e/scioglimento del matrimonio e che, in relazione ai conseguenti provvedimenti giudiziari e/o accordi privati funzionali alla tutela dei minori siano rimasti privi di alloggio o dimora con conseguente rischio di marginalizzazione sociale;
– attività di recupero e riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata;
– progettazione e realizzazione di servizi e interventi, previsti dalla normativa nazionale e/o regionale, in favore di persone a rischio di discriminazione per ragioni connesse all’etnia, alla razza, alla religione, alla disabilità, all’orientamento sessuale e all’identità di genere ed ogni progetto afferente al campo sociosanitario o socioassistenziale previsto e regolato dai provvedimenti attuali e futuri sia a livello nazionale che a livello regionale;
– attuazione di interventi di formazione professionale e continua per inoccupati, disoccupati e soggetti con pericolo di uscita dal mercato del lavoro, nonché di orientamento scolastico e professionale per soggetti svantaggiati;
– sostegno, con il proprio patrimonio e con le proprie risorse umane, alle situazioni di emergenza nazionale, regionale e provinciale, sia nel campo socio-sanitario, sia in occasione di ogni altro evento o calamità.

  • Oggi presso le sedi dell’ASP:

    • Alatri – Scuola Arti e Mestieri “Stanislao Stampa”: è in corso di realizzazione uno studio per la ristrutturazione e l’utilizzo del Palazzo del XII secolo.
    • Alatri – Scuola Materna Cittadini: è attiva una scuola dell’infanzia all’avanguardia per le tecniche di insegnamento.
    • Amaseno – Asilo Infantile De Luca: è attiva una scuola dell’infanzia all’avanguardia per le tecniche di insegnamento. Di recente è stata attivata anche una sezione primavera per ospitare anche i bambini più piccoli.
    • Boville Ernica – Ospedale S.S. Crocefisso: è in corso di realizzazione uno studio per la ristrutturazione e l’utilizzo dell’immobile, fino a poco tempo fa adibito ad abitazione.
    • Ceprano – Ospedale Civico Ferrari: è attiva una Comunità Alloggio che ospita 16 residenti, inoltre all’interno della struttura è attivo un caffè Alzheimer, per rispondere sia ai bisogni di inclusione e socializzazione della persona anziana con demenza sia per fornire un utile e indispensabile sostegno psicologico ed emotivo a chi assiste i propri cari, “il caregiver”, attraverso la collaborazione di operatori esperti del settore e di chi caregiver lo è già stato.
    • Settefrati – Colonia Americana: è in corso di realizzazione un intervento ristrutturazione dell’immobile.
    • Sora – Asilo Infantile “Reggio Emilia”: è in corso di realizzazione uno studio per la ristrutturazione e l’utilizzo dell’immobile, fino a poco tempo fa adibito a scuola dell’infanzia