Primo intervento di censimento e schedatura del fondo ASP-Ex-IPAB Ospedale Civico Ferrari di Ceprano

  1. Nota introduttiva……………………………………………………………………………………………….2
  2. Nota archivistica………………………………………………………………………………………………..5
  3. Elenco delle carte del nucleo più antico del fondo ASP-Ex-IPAB Ospedale
    Civico Ferrari di Ceprano……………………………………………………………………………………8

  • 3.1     Serie 1 “Testamento e varie”………………………………………………………………….8
  • 3.2     Serie 2 [Registri]……………………………………………………………………………………14
  • 3.2.1  Struttura del fondo oggetto di schedatura……………………………………………15

 

 

1.  Nota Introduttiva

1.1. Il contesto storico


“Le opere pie nacquero in Italia nel Medioevo, ed ebbero grande sviluppo nel Cinquecento. Esse erano istituzioni generalmente di natura confessionale, finanziate da lasciti privati o da congregazioni religiose. Esse costituirono fino all’inizio del XX secolo uno dei pilastri dei servizi assistenziali e sociali in Italia¹. Nell’Italia unita, con
l’emanazione della Legge 3 agosto 1862, n.753, si ebbe una prima normativa unitaria sull’amministrazione di tali enti, allo scopo di rafforzare il controllo statale sul loro operato. La riforma venne completata con il relativo regolamento attuativo contenuto nel Regio Decreto 27 novembre 1862 n. 1007. Tali provvedimenti istituirono presso ogni comune del Regno una Congregazione di carità con lo scopo di amministrare i beni destinati a beneficio dei poveri e delle opere pie, la cui gestione fu affidata ad un consiglio d’amministrazione, eletto dal consiglio comunale o cooptato². Alla fine dell’800, nel quadro storico di una espansione del ruolo dello Stato nel settore sociale in forte sviluppo in Italia come in Europa, vennero intraprese ulteriori riforme del settore. La legge del 17 luglio 1890 (cd. «legge Crispi») trasformò le Opere Pie in Istituti pubblici di assistenza e beneficenza (IPAB), che passarono sotto il controllo pubblico dei Comuni, attraverso le Congregazioni di Carità”³.


1.2. I testamenti. L’eredità Ferrari


La documentazione analizzata, oggetto del seguente intervento, riguarda le vicende connesse alle attività della famiglia Ferrari di Ceprano e in particolare il lascito della Marchesa Celeste Ferrari volto alla costituzione “di un Ospedale per poveri infermi in Ceprano…”⁴ “…e nell’apertura di un Asilo per ricoverarvi tante povere vecchie native della Città ” e “…un consimile Asilo per poveri vecchi nativi della Città⁶”.
L’ospedale della città di Ceprano mantenuto con sovvenzioni municipali, pie elargizioni e con i residui delle rendite delle Confraternite di S. Rocco a Santissima Annunziata acquisì mediante la disposizione testamentaria della Marchesa Celeste Ferrari (del 19 marzo 1877) propria autonomia, esso fu costituito come Ente morale
con Decreto reale 8 novembre 1878. La sua azione era regolata secondo la legge 3 agosto 1862 sulle opere pie e del relativo regolamento. Così come l’Ospedale anche l’Istituto de vecchi, sempre in conformità alle disposizioni della Marchesa, fu eretto in Corpo Morale. Nel 1925 l’Istituto de vecchi e L’Ospedale Civico Ferrari formarono
un unico ente.

 


¹Cit. Conti, Fulvio e Silei, Gianni. Breve storia dello stato sociale. Carocci, 2005, p. 34.
²Ibidem.
³Ivi p. 50; per ulteriori si consiglia La politica dell’assistenza tra riformismo e tradizione on JSTOR.
 Cit. Testamento Ferrari (Tenore del testamento della Nobil Donna Signora Celeste De Marchesi Ferrari morta in
Roma il 20 luglio 1877), 19 marzo 1877 in B. 1. Fasc. 4. [Testamento Ferrari e Varie].
⁶Ibidem

 

1.3. La Famiglia Ferrari


“La famiglia Ferrari di Ceprano, con senatus consulto 14 luglio 1855, venne ascritta alla nobiltà romana. Per tradizione si crede discenda dalla Lombardia. Il cognome Ferrari è però antico a Roma ed a Viterbo e nel 1165 Giorgio Ferrari vendeva una vigna (rogito Oddo Scriniario ap. Iacovacci). Nel 1464 Antonio di Cecco Ferrari era pescivendolo⁷. Abitavano nel rione Monti. Nei documenti citati dal cav. Iacovacci, sono quasi sempre detti de Viterbio. I Ferrari di Ceprano però sono oriundi dalla Calabria dove esistono ancora parecchie famiglie di tale cognome ed è appunto in riguardo a questa derivazione che aggiungono allo stemma un capo col compasso dei Ferrari calabresi. Ebbero la nobiltà di Veroli nel 1793 e quella di Anagni e di Viterbo nel 1790⁸”.

Figura 1. Famiglia Ferrari. Storia familiare del primo matrimonio del Colonnello Anton Filippo Ferrari.

 


⁷Cit. Amayden, Teodoro. La storia delle famiglie romane, Roma, Collegio araldico, volume 7, [1909?], p. 563. cfr.
Rivista del Collegio araldico : Free Download, Borrow, and Streaming : Internet Archive.

⁸Ibidem.

 

Figura 2. Famiglia Ferrari. Storia familiare del secondo matrimonio del Colonnello Anton Filippo Ferrari.

 

Figura 3. Stemma araldico famiglia Ferrari.

 

1.4.   Descrizione stemma Araldico famiglia Ferrari


Come illustrato nella figura 3: Arma: inquartato nel 1° e 4° di rosso al leone d’oro tenente una spada; nel 2° d’azzurro a quattro stelle d’oro disposte in croce; nel 3° d’azzurro a tre spighe di grano d’oro legate, di- sposte a ventaglio. Capo dello scudo rotondato d’azzurro al compasso aperto d’oro, accompagnato in capo da tre stelle ed in punta da un monte di tre cime dello stesso⁹.

Per maggiori approfondimenti si rimanda al sito Personaggi – Immagini e Storie da CepranoCity in particolare alla sezione Storia, cfr. Il nobiluomo, colonnello ANTON FILIPPO FERRARI, le sue due mogli e i suoi 15 figli. Un’antica storia cepranese – Immagini e Storie da CepranoCity (wordpress.com) .

 

2.  Nota archivistica

Il seguente intervento di censimento e schedatura archivistica si inserisce nell’ambito delle attività legate al progetto “Dalle II.PP.AA.BB all’ASP Frosinone Presente, Passato, Futuro” finanziato dalla Regione Lazio, Direzione Centrale Acquisti, Determinazione 17 marzo 2022, n. 603144.

Il progetto, come l’idea di recupero e valorizzazione delle carte, è frutto della sensibilità del Consiglio di amministrazione dell’ASP di Frosinone e in particolare nella persona del consigliere Roberto Redolfi coadiuvato dalla consulenza della storica dell’arte dott.ssa Maria Rosaria Giocondo.

Il breve intervento qui presentato è a cura della dott.ssa Martina Canale, dottoranda in “Scienze documentarie, linguistiche e letterarie”, curriculum “Scienze del libro e del documento”, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Le carte oggetto del seguente intervento, da quanto riferito dal consigliere Redolfi, erano conservate presso l’archivio della Segreteria amministrativa dell’ ex-I.P.A.B. Ospedale Civico Ferrari di Ceprano oggi sede legale dell’ASP Frosinone, nei locali del secondo piano dell’edificio, in Ceprano Via Regina Margherita, 19.

Esse, riferisce il sig. Redolfi, sono state ritrovate in questi edifici, al secondo piano dell’ex IPAB Ospedale Civico Ferrari, attuale sede legale dell’ASP Frosinone.

Il fondo ASP-ex-IPAB Ospedale Civico Ferrari di Ceprano è costituito da 54 faldoni e vari registri (circa 8 metri lineari).


⁹Ibidem.

 

La parte più consistente e anche quella più recente dell’archivio è conservata nella stanza “Segreteria IPAB Ferrari” essa è costituita da materiale eterogeneo: delibere, libri mastri, fascicoli personali, rapporti con banche, atti inerenti all’attività di amministrazione della IPAB. La documentazione copre un arco cronologico che va dal 1970 circa ai nostri giorni.

Principale attenzione è stata posta sul nucleo di carte più antico, così come richiesto dai committenti del progetto. L’intervento si è svolto nei giorni 15, 16 e 19 aprile 2022.

All’inizio del lavoro di analisi della documentazione ci si è resi conto dell’assenza di qualsivoglia mezzo di corredo coevo o strumento utile ad orientarsi tra le carte.

Il nucleo oggetto di questa prima operazione di schedatura è costituito per la maggior parte da carte sciolte, pochi i fascicoli.

Con questa prima operazione si è proceduto alla schedatura carta per canta del nucleo più antico. Sono state costituite convenzionalmente, sulla base dei caratteri estrinseci dei documenti presi in esame, due serie: “Testamenti e varie” e [Registri].

Dati i tempi a disposizione non è stato possibile effettuare attività di riordinamento sulle carte, ci si è limitati alla sola schedatura lasciando il materiale nell’ordine in cui si presentava.

Per questioni di orientamento ci si è limitati a creare dei fascicoli fittizi (rispettando l’ordine in cui i documenti erano disposti) con il puro scopo di raccogliere il materiale in cartelline e garantire una migliore conservazione dato anche lo stato di fragilità dei documenti.

Per i fascicoli esistenti si è restituito tra virgolette il titolo originale, ove si presentavano carte sciole si è scelto di raggrupparle (così come si presentavano) in fascicoli identificati convenzionalmente con la seguente nomenclatura: [Varie_1], [Varie_2], [Varie_3], ecc., oppure dove erano presentanti aggregazioni di materiali accomunate dagli stessi caratteri estrinseci si è scelto di dare al fascicolo il nome della tipologia documentaria es. [Decreti], [Statuti].

Il nucleo attualmente è costituito da due serie, la più consistente “Testamenti e varie” è costituita da 13 fascicoli, si tratta principalmente di scritture private relative al lascito della famiglia Ferrari, si rilevano di particolare interesse i testamenti dei Monsignori Giuseppe e Ciriaco e le due sorelle Celeste e Brigida Ferrari.

Si rileva corrispondenza dell’Ospedale Civico Ferrari di Ceprano, copie di decreti, statuti, di particolare interesse la perizia e planimetria realizzata dall’architetto Virginio Vespignani ¹⁰.

La seconda serie raccoglie due registri, inerenti ai verbali riguardanti le attività della Commissione (inerenti sia il Ricovero de vecchi che l’Ospedale) costituita da 5 membri due parroci pro -tempore di S. Maria Maggiore e di S. Rocco in Ceprano e 3 eletti dal Consiglio Comunale (cfr. art.11 statuto Organico Ospedale Ferrari) del periodo “13 ottobre 1898 al 02 dicembre 1902” e l’ “Inventario dei Beni ereditari della fu Marchesa Celeste Ferrari. Anno 1877”.

Da colloquio con il consigliere Redolfi si suppone l’esistenza di ulteriori registri riguardanti le attività e gli atti deliberativi della Commissione (inerenti sia il Ricovero de vecchi che l’Ospedale) riguardanti il periodo 1902-1970.

 


10 Cfr. Palazzo Ferrari, detto “il Vespignani” – Immagini e Storie da CepranoCity (wordpress.com)

 

3.  Elenco delle carte del nucleo più antico del fondo ASP-ex-IPAB Ospedale Civico Ferrari di Ceprano

3.1   Serie 1 “Testamento e varie”

Busta 1 

Fasc. 1. [Decreti]

Copia decreto inerente al Ricovero dei vecchi in Ceprano, (cfr. Gazzette Ufficiali – Regno d’Italia Parte 1 n. 240 del 12-10-1883), 01 sett. 1883;

Copia decreto inerente all’approvazione dello statuto organico dell’Ospedale Civico Ferrari in Ceprano. 02 ott. 1879;

Copia decreto inerente alla costituzione in ente morale dell’ospedale fondato in Ceprano dalla fu Marchesa Celeste Ferrari. 08 nov. 1878.

1878 nov. 08 – 1883 sett. 01

Fasc. 2. [Varie_1]

Copia semplice di istrumento di accollazione di censo fatta dai SS. Pii di Ripi a favore del sig. Stefano Marchese de Campanari e rispettiva estinzione di censi nella med.a forte e frutti fatta per il sig. Campanari a favore della Congregazione del Santissimo Redentore con rispettiva quietanza fra la Congregazione e luoghi Pii della Diocesi Verolana, 16 gen. 1789 (Archivio Notarile di Veroli);

Disegno (scale 1:5, 1:15) n. 1 Montavivande, Ospedale Civico Ferrari n. 290647/1, [10 mar. 1952]; Processo verbale di consegna provvisoria di un immobile e mobili per uso dell’Ospedale Civico in Ceprano, Ceprano, 27 ago. 1878;

Atti d’asta per la vendita della Villa-Vigna Ferrari, n. 1193, 11 gen. 1881;

Scrittura privata (Enrico e Giuseppe Martorelli concedono in enfiteusi perpetua all’Ospedale Civico Ferrari di Ceprano rappresentato dal suo presidente Clemente Vitaliani la piccola zona di terra nella contrada S. Nicola di Ceprano, 06 sett. 1887; Estratto dal verbale delle deliberazioni n. Verbale 2457, numero protocollo 64964, in seduta del giorno 23 nov. 1904, della Regia Prefettura di Roma, Giunta Provinciale amministrativa; Copia autentica dell’istrumento di transazione seguita tra i signori Ardovino Iacovacci e Filomena Dichmann vedova Iacovacci note (si rileva a matita la segnatura numero 12), s. l. 12 ago. 1880.

1789 gen. 16 – [19]52 mar. 10

Fasc. 3. “Produzione per l’Ospedale Civico Ferrari di Ceprano contro Lupi Maria Giuseppa, Domenico e Ponfilia”

Vol. 2:

Perizia stragiudiziale Indici; Albero genealogico della famiglia Lupi; Estratto notarile dei registri dal vecchio catasto; Certificato storico catastale mappale 403; altro; Certificato riguardante il mappale 404; Certificato storico catastale 404; Certificato storico catastale 405; Verbale di asta 20 settembre 1834; Estratto istrumento Ramieri 14 feb. 1802; Scrittura privata 03 luglio 1854; Istrumento di trascrizione 27 luglio 1880; Certificati di trascrizione atti; Nota di trascrizione istrumento 11 febbraio 1888; Istrumento di vendita 2 agosto 1904; Nota di trascrizione atto; Scrittura privata 16 febbraio 1868 con perizia e planimetria Vespignani; Testamento monsignor Ferrari; Istrumento di resoconto e presa di possesso 13 giugno 1881; Copia deliberazione consiglio comunale di Ceprano 12 ottobre 1873 in istanza Iacovacci; Certificato del sindaco di Ceprano; Contratto di appalto dei lavori di ampliamento del fabbricato dell’ospedale; Riproduzione di [siti] catastali. 22 ago. 1906.

1802 feb. 14 – 1906 ago. 22

Fasc. 4. [Testamento Ferrari e Varie]

Testamento Ferrari (Tenore del testamento della Nobil Donna Signora Celeste De Marchesi Ferrari morta in Roma il 20 luglio 1877), 19 marzo 1877;

 

 

Relazione alla Commissione dell’Ospedale, 02 lug. 1881, (Allegati: Lettera n.157856/51199 tra l’Amministrazione di Poste e Telegrafi e il Presidente dell’amministrazione dell’Ospedale Civico Ferrari di Ceprano, 27 nov. 1880; (All. n.1)lettere di Francesca de Gennotte al Presidente [Ospedale Civico di Ceprano]. Roma, 11 gen. 1881; (All. n. 2) lettera di non identificato al Presidente [Ospedale Civico di Ceprano], Roma, 22 gen. S.d.;corrispondenza tra Pietro Corvi (esecutore testamentario della Marchesa Celeste Ferrari) e Il cavaliere Ardoino Maceroni, presidente dell’Ospedale Civico Ferrari di Ceprano: (All. n. 3) casa, 04 dic. 1880; (All. n. 4) casa, 09 feb. 1881; (All. n. 5) Roma, 12 feb. 1881; (All. n. 6) s. l., 28 feb. 1881; (All. n. 7) s. l., 04 mar. 1881; (All. n. 8 bis) Roma, 20 mar. 1881; (All. n. 8) Roma, 18 mar. 1881; (All. n. 9) Roma, 24 mar. 1881; (All. n. 10) Roma, 21 mag. 1881; (All. n. 12) s. l., s. d. Copia autentica dell’Istrumento di affrancazione del Canone gravante il terreno San Nicola fra il Signor Giuliano Martorelli ed il Civico Ospedale Ferrari in Ceprano, 14 mar. 1905; Relazione sulla divisione e consegna dell’eredità Ferrari, 21 mar. 1879.
                                                                                                                    1877 mar. 19 – 1905 mar. 14

Fasc. 5. [Statuti e regolamenti]


Statuto organico dell’Ospedale Civico Ferrari in Ceprano 1880;

Comune di Ceprano Statuto Organico pel Pio Ricovero de Vecchi 1884;

Statuto Organico dell’Ospedale civico Ferrari in Ceprano 1926;

Ospedale Civico Ferrari di Ceprano, Regolamento organico del personale e dei servizi di cura e di assistenza.
                                                                                                                                     1880 – 1926

 

Fasc. 6. [Opuscoli]


Opuscoli: Il Divoto Schiavo di Gesù Maria, Inno dell’arciconfraternità di Maria, versi del Beato di Monfort, tradotti dal Canonico Di Francia, musica di A. Lhoumeau s. d.; Breve Catechismo della perfetta devozione a Maria insegnata dal Beato L. M.
Grignion di Montfort, 1929.
                                                                                                                                                 1929

Fasc. 7. [Varie_2]


Copia autentica dell’istrumento di vendita di fondo urbano fatta da Arcangelo Ciolli a favore del Civico Ospedale Ferrari in Ceprano, 22 mar. 1909; Copia autentica del testamento del fu Marchese Pomponio Ferrari, 28 ott. 1872.

                                                                                                              1872 ott. 28 – 1909 mar. 22

Fasc. 8. “Preventivo del lavoro da eseguirsi nell’Ospedale Ferrari e nel Ricovero dei vecchi in Ceprano”


Lettere di Enrico Scifoni al Presidente dell’Ospedale: Ceprano, 08 lug. 1915; Ceprano 14 giu. 1915; Venezia, 28 apr. 1915; Ceprano, 05 mar. 1915; Ceprano, 22 [apr.] 1915; Ceprano, 22 lug. 1915; Roma, 03 feb. 1915; Roma, 04 genn. 1915; Preventivo 1° parte di lavori di ordinaria manutenzione da eseguirsi nell’Ospedale Ferrari in Ceprano, impianto del riscaldamento, Roma, 31 dic. 1914. 

                                                                                                             1914 dic. 31 – 1915 lug. 22

Fasc. 9. [Varie_3]


Copia autentica o certificato autentico della perizia Bonucci della Vigna Ferrari, 13 mag. 1880; Processo verbale di consegna provvisoria di un immobile e mobili per uso
dell’Ospedale civico in Ceprano, 27 ago. 1878; Decreto del Prefetto della Provincia di Roma, 05 gen. 1909; Istrumento di Resoconto e consegna tra gli esecutori testamentari
della marchesa Celeste Ferrari e l’Ospedale Civico Ferrari in Ceprano 13 [lug.]1881; Relazione Repertorio 2 n. 136; Liquidazione Ferrari s.d.; Copia autentica dell’Istrumento di finale resoconto e consegna fatta tra gli esecutori testamentari della
Marchesa Celeste Ferrari ed Amministratori dell’Ospedale Civico Ferrari in Ceprano,
04 sett. 1883; Decreto del prefetto della Provincia di Roma, n. 39820, Roma, 22 lug. 1904.

                                                                                                             1878 ago. 27 – 1904 lug. 22

Fasc. 10. “Provvedimenti diversi relativi alla sistemazione della eredità Ferrari”

Lettera della Prefettura della Provincia di Roma n. 42337, 28 dic. 1880, Allegati: C verbale della Commissione del Civico Ospedale Ferrari in Ceprano 06 dic. 1880; B verbale della Commissione del Civico Ospedale Ferrari in Ceprano 06 dic. 1880; Relazione inerente al patrimonio Ferrari, Roma, 01 dic. 1880; Relazione inerente alla
vendita all’Asta di Villa Ferrari, Roma, 01 dic. 1880.
                                                                                                             1880 dic. 01 – 1880 dic. 28

Fasc. 11. [Varie_4]


Repert. n. 2018/2011 Attestazione stragiudiziale per il Reverendo Paravani Don Giacomo, 22 feb. 1899; N. 813 Estratto dal Verbale delle deliberazioni della onorevole Deputazione Provinciale, 20 dic. 1880; Copia della relazione dell’Ufficio direzione dei Conti delle Opere Pie presso la Deputazione Provinciale di Roma, 10 feb. 1881; Lettera della Prefettura della Provincia di Roma n. 5568 inerente all’eredità Ferrari, 17 mar. 1881; Scrittura privata (contratto di affitto) tra Ferdinando Strozzi e il Monsignor Ciriaco Ferrari, 31 gen. 1874; Corrispondenza tra l’Amministrazione Ospedale Civico “Ferrari” e Luisa Magni inerente all’affitto del magazzino tenuto in uso dall’ospedale: Roma, 20 nov. 1956; Prot. 359, s. l., 06 feb. 1956; Ceprano, 22 ott. 1956. Corrispondenza tra l’Amministrazione Ospedale Civico “Ferrari” e Vincenzo Gravina inerente all’apertura di due finestrini antistanti la proprietà dell’Ospedale: Ceprano, 24 apr.1954, allegato manoscritto; Ceprano, 12 mar.1954; Deposito di disposizione olografa di ultima volontà della Marchesa Elisabetta Ferrari di grata memoria, numero di repertorio 4. n. 12094, Roma, 01 feb. 1893; N. 166. Estratto delle deliberazioni dell’Onorevole Deputazione Provinciale emesse nell’adunanza del 07 mar. 1881; Copia del testamento di mons. Giuseppe Ferrari, 07 lug. 1870; Istrumento di finale resoconto e consegna, 04 sett. 1883; Relazione inerente al testamento di Celeste Ferrari, (Repertorio 3 n. 1286, Ceprano, 27 sett. 1877; Estratto certificato di morte Celeste Ferrari, 20 luglio 1877, relazione inerente alla lettura del testamento); Scrittura relativa al diritto di trascrizione d’atto traslativo di proprietà di
beni stabili a favore del Civico Ospedale Ferrari in Ceprano con Giuseppe Nalli, (trascritto all’Ufficio delle ipoteche di Frosinone), 21 sett. 1905, volume 218, art. 1989 reg. di formalità e vol. 137 n. 2532, allegato: Decreto n. 20750 del Prefetto della
provincia di Roma relativo all’autorizzazione di acquisto dal Nalli per il prezzo convenuto tra le parti) Roma, 19 apr. 1905.                                                                                                                     
                                                                                                             1870 lug. 07 – 1956 nov. 20 

Fasc. 12. [Varie_5]


Atto Suppletivo di affrancazione di un censo passivo del Demanio dello Stato come Asse ecclesiastico quale succeduti ai luoghi Pii di Ripi verso il Civico Ospedale Ferrari in Ceprano, 30 ago. 1901;
Nota di rinnovazione dell’ipoteca iscritta il 25 giugno 1863 vol. 669 art. 85 (Ufficio delle ipoteche di Frosinone) Roma, 20 giu. 1873; Copia del testamento di Mons. Giuseppe Ferrari, Roma 07 lug. 1870; Rinnovazione dell’iscrizione ipotecaria presa nell’Ufficio delle ipoteche di Frosinone a favore del sig. Ciriaco Ferrari contro una serie di territori, vol. 2 art. 244, Roma, 02ott. 1871; Bozza decreto, Ceprano 28 nov. 1956; Nota degli atti pubblici, scritture private appartenenti alla famiglia Ferrari risultanti
dall’inventario redatto dal Notaro Signor Dottore Francesco Evaristo Gentili, Ceprano, 26 apr. [82]; Nota di trascrizione vol. 184 art. 575 e vol. 123 n. 943-944 (Ufficio delle ipoteche di Frosinone), 24 apr. 1901; Rep. n.437 Reg. n. 437 Scrittura relativa alla vendita di piccolo appezzamento di terra tra il Civico Ospedale Ferrari in Ceprano e Martorelli
Margherita, Maria Missotti e figli Bernado Luigi e Filomena Corsetti, Ceprano, 16 apr. 1901; Verbale di apertura testamento segreto di Monsignor Ciriaco Ferrari, 06 feb. 1877; Copia semplice del testamento Olografo del Monsignor Ciriaco Ferrari, 06 feb. 1877;

Copia Pubblica d’istrumento di esibita di documento per l’eredità della ch.me
Monsignor Giuseppe de Marchesi Ferrari, Roma, 04 ago. 1870;

Copia Autentica dell’istrumento di vendita del terreno suburbano contrada S. Nicola
dal parroco della chiesa di S. Rocco in Ceprano a favore del Civico Ospedale Ferrari in Ceprano, Repert. n. 2033 Reg. 2033, 08 gen. 1902; Lettera di Lucatelli Filomena all’Amministrazione dell’Ospedale Civico Ferrari in Ceprano, Ceprano, 21 sett. 1956.

                                                                                                      1870 lug. 07 – 1956 nov. 28

Fasc. 13. “Ospedale Ferrari”


Nota per la rinnovazione dell’iscrizione ipotecaria (Ufficio delle ipoteche di
Frosinone), vol. 95, art. 10, 05 ott. 1861; Nota per la rinnovazione dell’iscrizione ipotecaria (Ufficio delle ipoteche di
Frosinone), vol. 15, art. 103, 03 dic. 1819; Nota di trasferimento dell’iscrizione ipotecaria (Ufficio delle ipoteche di Frosinone), vol. 66, n. 2058, 27 ott. 1881; Verbale di adunanza della Commissione Ospedaliera in Ceprano, Ceprano 14 nov. 1891; Scrittura privata inerente alle volontà del Colonnello Anton Filippo Ferrari di
Ceprano, Reg. 2 Vol. 15 fog. 5265, 25 sett. 1851;

Nota di diritto di trascrizione di atto traslativo di proprietà di beni stabili a favore
dell’Ospedale Civico Ferrari in Ceprano (Ufficio delle ipoteche di Frosinone), vol. 56 art. 1194, al vol. 66 n. 2059, 27 ott. 1881; Distinta degli averi del Pio istituto verso
l’Amministrazione Demaniale Fondo per il culto (Ospedale Civico Ferrari in Ceprano), s. d.

                                                                                                         
                                                                                                        1819 dic. 11 – 1891 nov. 14

3.2 Serie 2 [Registri]


La serie è costituita da 2 registri:
       – Un registro contente i Verbali delle adunanze (Ordine del giorno, delibere) riguardanti le attività della Commissione (inerenti sia il Ricovero de vecchi che l’Ospedale Civico Ferrari di Ceprano) costituita da 5 membri (ossia i due parroci pro -tempore di S. Maria Maggiore e di S. Rocco in Ceprano e 3 eletti dal Consiglio Comunale (art.11 statuto Organico Ospedale Ferrari) del periodo “13 ottobre 1898 al 02 dicembre 1902”.
       – L’ “Inventario dei Beni ereditari della fu Marchesa Celeste Ferrari. Anno 1877”, allegato: lettera, Ceprano, 10 giu. 1908; note ipotecarie.

                                                                                                                    1877– 1908 giu. 10

3.2.1  Struttura del fondo oggetto di schedatura


A titolo esemplificativo si riporta uno schema provvisorio di quella che potrebbe
essere un’eventuale struttura del fondo. Auspicando in un intervento più consistente e
approfondito in un prossimo futuro.

  • Fondo ASP-ex-IPAB Ospedale Civico Ferrari di Ceprano
  • Serie Testamento e Varie
  • Fasc. 1. [Decreti]
  • Fasc. 2. [Varie_1]
  • Fasc. 3. “Produzione per l’Ospedale Civico Ferrari di Ceprano contro Lupi
    Maria Giuseppa, Domenico e Ponfilia”
  • Fasc. 4. [Testamento Ferrari e varie]
  • Fasc. 5. [Statuti e regolamenti]
  • Fasc. 6. [Opuscoli]
  • Fasc. 7. [Varie_2]
  • Fasc. 8. “Preventivo del lavoro da eseguirsi nell’Ospedale Ferrari e nel
    Ricovero dei vecchi in Ceprano”
  • Fasc. 9. [Varie_3]
  • Fasc. 10. “Provvedimenti diversi relativi alla sistemazione della eredità
    Ferrari”
  • Fasc. 11. [Varie_4]
  • Fasc. 12. [Varie_5]
  • Fasc. 13. “Ospedale Ferrari”
  • Serie [Registri]
  • Serie [IPAB Ospedale Civico Ferrari di Ceprano] (52 Faldoni relativi
    all’attività dell’ex-IPAB Ospedale Civico Ferrari di Ceprano dal 1970 ad oggi).

 

Questo primo intervento di digitalizzazione di parte dei documenti del fondo ASP-exI.P.A.B. Ospedale Civico Ferrari, realizzato nell’ambito del progetto “Dalle II.PP.AA.BB. all’ASP Frosinone-Presente, Passato, Futuro” ha lo scopo di offrire la possibilità di una fruizione diretta delle carte d’archivio e allo stesso tempo di salvaguardare i documenti stessi. Consultando il sito è infatti possibile visionare le immagini ad alta risoluzione di alcuni dei documenti del fondo conservati in diversi fascicoli. I documenti selezionati per la digitalizzazione seguono un criterio “tematico”, si tratta infatti di testamenti di  alcuni dei principali rappresentanti della famiglia Ferrari e degli Statuti degli enti da loro fondati, nello specifico:
Fasc. 4. [Testamento Ferrari e Varie]
1.Testamento Ferrari (Tenore del testamento della Nobil Donna Signora Celeste De Marchesi Ferrari morta in Roma il 20 luglio 1877), 19 marzo 1877.
Fasc. 5. [Statuti e regolamenti]
2. Statuto organico dell’Ospedale Civico Ferrari in Ceprano 1880.
3. Comune di Ceprano Statuto Organico pel Pio Ricovero de Vecchi 1884.
4.Statuto Organico dell’Ospedale civico Ferrari in Ceprano 1926.
Fasc. 12. [Varie_5]
5. Copia semplice del testamento Olografo del Monsignor Ciriaco Ferrari, 06 feb. 1877.
6. Copia Pubblica d’istrumento di esibita di documento per l’eredità della ch.me Monsignor Giuseppe de Marchesi Ferrari, Roma, 04 ago. 1870.

Fasc. 13. “Ospedale Ferrari”
7. Scrittura privata inerente alle volontà del Colonnello Anton Filippo Ferrari di Ceprano, Reg. 2 Vol. 15 fog. 5265, 25 sett. 1851. La digitalizzazione dei documenti di archivio è stata effettuata mediante l’utilizzo di una macchina fotografica ad altissima densità di pixels ed alto range dinamico, per permettere un grado di dettaglio elevato anche ad alti ingrandimenti. Tali fotografie sono state acquisite in ambiente luci controllato, privo di riflessioni ad una temperatura colore di 5000K. La parte di acquisizione dell’immagine è stata curata attraverso il tethering per ovviare alle compressioni ottenute direttamente in camera. In post produzione sono stati messi in risalto i dettagli, avendo cura delle tonalità colorimetriche originali dei documenti stessi.